Come i servizi Securedoor possono giocare un ruolo importante nella prevenzione di furti e rapine.
Secondo i dati pubblicati annualmente dall’osservatorio QDV-Sole 24 Ore, quella di Verona risulta essere, dopo quella di Venezia, la seconda Provincia del Veneto più colpita dai furti in abitazione.
Il fenomeno è complesso, e va analizzato con attenzione.
I furti in abitazione sono di vari tipi, tanti quanti sono i tipi di aggressori.
Vi sono innanzitutto i malviventi occasionali. Questi vivono di espedienti ed entrano in casa per rubare quando gli si presenta l’occasione -una finestra aperta, una porta condominiale socchiusa, una serratura facile da forzare – e, una volta introdottisi nell’abitazione, rubano quel che gli capita sottomano.
Vi sono poi i ladri in abitazione che traggono il proprio sostentamento abituale dai furti in casa. Tra questi ci sono i c.d. i topi d’appartamento, specializzati nello scasso, e i c.d. ladri acrobati, abili arrampicatori che s’introducono dalle terrazze o dai balconi. Rispetto ai malviventi occasionali, studiano con attenzione l’obiettivo e preferiscono compiere l’effrazione quando non sono presenti persone in casa.
Infine, le bande organizzate, forse le più pericolose. Queste entrano nelle abitazioni indipendentemente dalle eventuali misure di sicurezza presenti, che sono attrezzati per violare. Vivono abitualmente dei proventi di pochi, importanti colpi ai danni di dimore signorili, site soprattutto fuori dai centri urbani.
Un altro evento, ancor più spiacevole rispetto al furto in abitazione, sono le rapine.
Esse sono distinguibili in due categorie:
Nel primo caso, si ha un furto che degenera in rapina. Siamo in presenza di un delinquente che si introduce per commettere un furto del tipo di quelli sopra menzionati, ma che viene sorpreso nel corso dell’attività delittuosa dal proprietario della casa, e anziché desistere ricorre alla violenza per conseguire comunque l’illecito arricchimento.
Nel secondo caso, siamo di fronte ad una rapina premeditata. Il malvivente entra in casa sapendo di trovarla occupata e preordinando il ricorso alla violenza. Si tratta di bande di professionisti, sovente provenienti dall’Est Europa, preparati ad usare la forza per conseguire i loro obiettivi.
Vediamo come il servizio di custodia valori Securedoor può aiutare a contrastare questi preoccupanti fenomeni
Innanzitutto, i malviventi occasionali che entrano in casa approfittando delle circostanze favorevoli, tendono a mettere a soqquadro l’abitazione cercando beni di valore. Se non trovano nulla di loro interesse, abbandonano la loro ricerca. È in questo caso evidente il vantaggio costituito dal detenere i propri valori in un vano Securedoor, anziché in casa propria.
Nel caso di ladri in abitazione professionisti, che siano topi d’appartamento o ladri acrobati, si è in presenza di un modus operandi differente. Il comportamento di questi malviventi, che premeditano il colpo osservando bene l’obiettivo e scegliendo con cura quali case colpire, ci fa capire quanto sia necessario custodire in modo sicuro e discreto i propri valori. Se infatti si viene visti con al polso un orologio vistoso, o se sono visibili dall’esterno dell’abitazione quadri di valore, è più facile venire presi di mira da questo tipo di criminalità. È quindi chiaro che un servizio come quello offerto da Securedoor risulta di grande utilità per i proprietari di beni di valore che desiderano tenerli al sicuro da occhi indiscreti, prevenendo attenzioni non gradite.
Quanto visto sopra riguardo ai furti vale anche nel caso di furti che degenerino in rapine. Solitamente, in queste situazioni, i malviventi si limitano ad applicare il livello di violenza necessario per completare il furto ed ottenere la fuga, immobilizzando i proprietari dell’immobile. Se non trovano beni di particolare valore, a meno che non siano bande specializzate in rapine – caso che vedremo infra – i delinquenti tendono a fuggire prima che giungano le forze dell’ordine.
Altre strategie da adottare in prevenzione e in reazione alle rapine
Veniamo alle rapine premeditate. Qui il discorso si fa più articolato. Non solo è necessario tutelare i beni, ma è ancora più importante proteggere l’incolumità delle persone. Per questo è fondamentale adottare alcuni accorgimenti.
Se si è vittima di rapina premeditata, è perché i malviventi hanno preso espressamente di mira l’abitazione. Si tratta di malviventi fermamente intenzionati ad ottenere il bottino e assicurarsi la fuga, e preparati ad utilizzare la forza qualora lo ritengano necessario. È in questo caso ancora più importante l’aspetto della prevenzione, che abbiamo già visto essere fortemente adiuvata dal collocare i propri valori nei vani Securedoor. Un ulteriore accorgimento consigliato dagli esperti è di disporre di una cassaforte domestica, contenente qualche centinaio di euro, orologi e gioielli di modico valore, ma comunque “interessanti” come refurtiva. La scelta dell’ammontare da “concedere” ai malviventi dipende naturalmente dal tenore economico del proprietario e dal tipo di residenza: è necessario che i beni abbiano un valore proporzionato a quello che ci si può attendere di trovare in una dimora signorile, senza però arrivare ad essere tanto costosi da dover poi rimpiangerne la perdita. In caso si venga costretti a consegnare i propri beni ai rapinatori, con questo stratagemma è possibile preservare la propria incolumità ed evitare perdite economiche gravi.
In conclusione, possiamo dire che il problema del furto e della rapina in abitazione è sempre presente ed anzi rischia di aggravarsi a causa della pesante crisi economica in atto. Avvalersi dei servizi di vani per valori di Securedoor oggi più che mai rappresenta un’opportunità per proteggere i beni che ci sono più cari.